Archivi tag: Jhaele Silvermane

3 Ches, 1361 DR – A twisted family

Mi voltai di scatto per vedere se il mindflayer ci avesse seguito.

Era lì, immobile, incombente. Cosa dovevo fare? Difendere una bambina che pareva essersela cavata a lungo anche senza di me, pareva grottesco.

“Non ti devi preoccupare di lui, padre, lui mi insegna, ma mamma dice che non bastano le arti oscure, che qualcuno deve insegnarmi anche le arti della guerra. Vieni.”

Nora Agatha Amcathra Bumblerose, la figlia che avevo concepito con Rose, Lady Rowanmantle di Shadowdale, mi prese per la mano, indifferente al fatto che fosse sporca di sangue e mi condusse per i corridoi e le scale di quella che pareva essere una torre.

Gli altri membri della compagni seguirono increduli i nostri passi, mantenendosi alla debita distanza.

“Ho già mandato un messaggero ad annunciare il tuo arrivo. Tranne alla mamma, per lei deve essere una sorpresa. Ovviamente sai dove ci troviamo, vero?”

“Nella torre di Ashaba?” azzardai. Continua a leggere 3 Ches, 1361 DR – A twisted family

29 Hammer, 1358 DR – Daffy l’assassina

Eravamo in viaggio da un ora e seguendo la forte corrente del fiume ci eravamo allontanati molto da Shadowdale. Decisi che era un buon momento per riposare e così mi accucciai lasciandomi cullare dai movimenti della barca. Logan e Kelemvor stavano sulla barca davanti alla nostra, Artorias governava il timone, mentre Dave medicava le sue ferite. Ero troppo provato per raccontargli tutto ciò che era successo in sua assenza e rimandai il racconto al mio risveglio. Stavo quasi per addormentarmi quando la voce di Daffy mi svegliò.

“Damon.. non devi dirmi qualcosa?”

“Lasciami riposare Daffy..”

“Eddai ammettilo! Dì quella frase! Dai! Dai! Dai!”

“Daffy.. no!”

“Per favoore!” chiese con voce implorante.

“E va bene.. Sei stata formidabile! OK!?”

“Siii! Sono stata formidabile! Daffy l’assassina, così dovrai chiamarmi d’ora in poi!”

Effettivamente aveva tutte le ragioni del mondo per vantarsi a quel modo, aveva salvato la situazione alla Torre di Ashaba.. e Dave, non dimentichiamoci di Dave.. Continua a leggere 29 Hammer, 1358 DR – Daffy l’assassina

28 Hammer, 1358 DR – La torre di Elminster

La vista del sangue mi fece trasalire.. la paura si era impossessata di me, e neanche l’intervento di Artorias sulla ferita mi aiutò a ragionare.. La guardia stava per vibrare un altro colpo con la sua spada.. questa volta il colpo era diretto alla gola.. Ero spacciato…

Improvvisamente sentii una forza mai provata prima scorrere nelle vene, per un attimo non vidi più nulla e quando riaprii gli occhi tutti gli avventori del Vecchio Teschio erano sdraiati a terra o avevano la faccia immersa nella loro zuppa. Insieme a loro metà delle guardie si erano addormentate. Le restanti si scagliarono su di noi, mentre io mi fiondai dietro al bancone dove con un raggio seccai una guardia. Lo scontro infuriava dentro la taverna: Logan era impegnato in duello, Artorias stava avendo la peggio, Dave dava una mano come poteva e io sparavo alle guardie dalle scale con i miei poteri arcani. Ma presto le guardie a terra furono svegliate e la situazione si mise molto male: io fuggii in cima alle scale, Logan e Artorias riuscirono a scappare dalla locanda mentre Dave era fatto prigioniere insieme a Jhaele, la locandiera, che aveva preso le nostre difese. I due furono portati alla Torre di Ashaba. Continua a leggere 28 Hammer, 1358 DR – La torre di Elminster

27 Hammer, 1358 DR – La morte del Mago

Passarono alcuni giorni di viaggio dopo le strane vicende passate a castello Kilgrave. Ogni tanto non riesco ancora a fare a meno di pensare: “Dannazione, la manifestazione di Helm! Questa volta siamo davvero davanti a qualcosa di grande! Inoltre, il fatto che gli dei camminino in terra, lascia pensare a presagi tutt’altro che positivi.”

A interrompere i miei pensieri era spesso Daemon, che durante tutto il viaggio ha mostrato chiari segni di instabilità mentale. Fortunatamente, Dave l’ha sempre aiutato a ritrovare la ragione perduta. Del resto, mi ci sono voluti pochi giorni per capire che quel ragazzo si lascia troppo andare ai piaceri dell’alcool e dell’erba pipa, probabilmente tutti quegli eccessi gli stanno piano piano dando alla testa.

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5 Hammer, 1358 DR – L’inverno è arrivato

La mattina del 1 Hammer 1358 Halfgrimur, come a voler inaugurare l’Anno dell Ombre,  raggiunse ancora una volta quella che, ormai, poteva considerare la sua seconda casa: Shadowdale. Le cicatrici lasciate dalla magia nera lo avevano reso più vecchio di quarant’anni. Un’ inezia che, tuttavia, lo rendeva orgoglioso della sua genia.

Il nome che portava, un nome da umano, era un fardello pesante ora, in quanto, vista la notorietà di cui godeva in paese, non appena sillabava per intero “H-A-L-F-G-R-I-M-U-R” tutti rimanevano perplessi, sforzandosi di collegare le sue orecchie a punta ad un nome così inusuale e poco idoneo ad un nativo di Cormanthor. Continua a leggere 5 Hammer, 1358 DR – L’inverno è arrivato

26 Eleint, 1357 DR – L’ultima caccia

Non ci si poteva fermare nel bel mezzo di un diluvio. Il suolo, gli alberi, i fiori, gli animali, tutti quanti reclamavano la loro porzione d’acqua, dopo interminabili giorni di siccità. Eleint volgeva quasi al termine e questa burrasca condannava l’estate alla fine.

Nonostante la giovanissima età il figlio di Cormanthor pensava spesso a quel momento: pensava alla fine.

La frequentazione degli umani lo aveva reso più sensibile alla caducità del tempo.

Le rughe sul volto di Klaus si facevano più profonde ad ogni stagione, l’incredibile vigore di Ebeadat sarebbe svanito lentamente, lo spirito ribelle di Zeke ben presto sarebbe stato sostituito da una pratica abitudine.

Ai loro occhi, invece, lui sarebbe stato esattamente come adesso, anche dopo trent’anni.

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25 Marphenot, 1356 DR – La Mano di Tyr giunge a Shadowdale

Dal Diario di Dazaen Val’Istar:

25 Marphenot, Anno del Verme,

Il fumo non si era ancora diradato e il puzzo del mortifero gas dimorava ancora vigoroso nei polmoni dei miei compagni. Vidi i volti pallidi e le labbra rosse ancora gocciolanti del sangue del cuore della creatura che per poco non li aveva sopraffatti.

Il cacciatore, con un disinteresse che trovo curiosamente apprezzabile, non curandosi del mondo circostante e dei feriti, cominciò di buona lena a fare a brandelli i resti del rettile ormai inerme. Nonostante il monito riguardo l’importanza del tempo in tali circostanze, imperturbabile e disinteressato il cacciatore continuava imperterrito a scuoiare, disossare e sbudellare la nauseabonda carcassa. 

Le coordinate suggerite dall’obelisco erano chiare nella mia mente, ma per risolvere l’enigma avevo bisogno di una carta topografica. Optammo quindi per lasciare Ebeadat al suo lavoro di macelleria applicata e volgere i nostri passi svelti verso un rapido ritorno a Shadowdale.
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25 Alturiak, 1356 DR- Tornare all’inizio per scoprire dove il viaggio ci ha condotti

1331 dalla fondazione di Casa Obarskyr – Anno del Verme, fine inverno.
Rapporto di Zachary Bumblerose, soldato dell’ordine dei Dragoni Purpurei.
Abbiamo trascorso due giorni accampati davanti all’entrata della tomba di Shraevyn. Ellios se ne è andato nello stesso modo misterioso con il quale era venuto. Il suo debito, sciolto.
Non abbiamo parlato molto. Paula e Meena si sono affaccendate per comprendere la natura dei tre rotoli di pergamena trafugati dalla tomba senza grande fortuna: uno conteneva un incantesimo di protezione dal fuoco, gli altri due non sono stati decifrati. A stento mi sono trattenuto dal distoglierle da quell’impegno. La spada avrebbe dovuto essere la priorità. La comprensione della magia infusa negli oggetti non rientra fra le arti di Paula. Quando infine Meena ha acconsentito di esaminare la spada, non ha saputo gettare alcuna nuova luce sul pesante enigma che porto sulla schiena, avvolto in un sacco, celato il più possibile ad occhi indiscreti. Mi è parso che Meena agisse con sufficienza e scarsa attenzione, ma forse mi aspetto troppo da loro. Gli animi sono turbati. D’altronde anche il mio lo è. Reggiamo nelle nostre mani ormai troppi fili che non riusciamo a condurre ad alcuna trama.

14 Alturiak, 1356 DR – Una notte molto lunga

 Ancora una volta in fuga… siamo accampati nella foresta al di là del fiume Ashaba ma prima del meritato riposo sarà meglio ricapitolare quanto ci è successo negli ultimi giorni. Finalmente siamo riusciti ad incontrare Drifus il quale, nonostante una certa ritrosia iniziale, ci ha messo al corrente di ciò che stava succedendo. 
Ci ha raccontato di essersi infiltrato nell’esercito della città di Shadowdale e di lavorare in realtà per Lashan, capo della milizia di Scardale. Il compito di Drifus era quello di “tenere d’occhio” Mourngrym in vista di un incontro tra il governatore di Shadowdale, lo stesso Lashan e Randal Morn, personalità di spicco di Daggerdale che si è sempre distinta nella battaglia contro gli Zhentarim. Il motivo dell’incontro segreto era ovviamente inerente a quello che sta succedendo al Nord… Continua a leggere 14 Alturiak, 1356 DR – Una notte molto lunga