Una serra. Fantastico.
Così, quando quei mastini si contenderanno a morsi le mie interiora, fare le ordinazioni per le corone non sarà un problema.
“Pst! Da questa parte.”
Un vecchio, seminascosto dalla bruma e dalle fronde di un delizioso, e ormai decrepito, bersò, ci fa cenno. Decidiamo di soprassedere alle due settimane di preavviso necessarie per la validità della riunione e deliberiamo all’unisono di gettarci dentro e sperare che la serra nuova sia, se non altro, meno umida della palude vecchia. Anche perché le mie articolazioni cominciano a cigolare peggio delle molle di un letto di un bordello di Daggerford.
L’uomo si chiama Douglas Michaels ed è il giardiniere di Burton Wescot.
Senza indugio ci conduce all dimora ducale. Un decadente palazzo di una dinastia non certamente all’apice della sua gloria.
Un maggiordomo dall’aspetto classico ci apre la porta richiamato dai colpi di un grosso batacchio.
Il maggiordomo, chiamato Darrel Holmes, ci introduce in casa, presentandoci la cuoca, una donna corpulenta chiamata Martine Garret e infine il padrone di casa, Wescot in persona. Continua a leggere 14 Tarsakh, 1358 DR – Le nebbie si diradano