10 Tarsakh, 1361 DR – Grigliata di paranza

Sul fatto che sia rischioso avventurarsi nella tana di un drago rosso antico credo non ci sia alcun dubbio.

Io vengo da una terra maledetta dove ho visto orrori indicibili e conosciuto la malvagità dei draghi, ma quello che successe alla nostra spedizione ed alla guarnigione dei soldati del Cormyr mi ha fatto quasi rimpiangere le nebbie di Barovia.

Guy Linette ed il suo piccolo esercito erano ormai convinti che le risposte alle domande sulla scomparsa del piccolo principe anni addietro, risiedessero nella dimora del drago, forse il principe stesso, o il suo cadavere, erano ancora nelle mani del drago, e questo aveva spinto il contingente ed i suoi comandanti a ritenere la missione prioritaria.

Dell’incontro con i giganti del fuoco si è già dibattuto: io, Althea e Klaus Goremon avevamo cercato di tenere a bada la ferocia di queste creature sfoggiando tutte le nostre armi diplomatiche e, grazie alla magia, mi ero anche guadagnato un posto alla loro tavola.

Dutharr intanto era rimasto al suo posto, in mezzo ai soldati, anche di sicuro pareva inviso alla maggiorparte di essi, dati i suoi modi rozzi e oltraggiosi verso l’autorità, sembrava infatti che il capitano Linette non vedesse l’ora di accusarlo d’insubordinazione e ricacciarlo nelle segrete da cui il suo nuovo comandante lo aveva tirato fuori.

Il morale delle truppe non mi pareva troppo alto, ma se c’è una caratteristica che riconoscono agli uomini è la rassegnazione, come quella spenta che molte avevo visto nelle genti di Ravenloft.

Intanto la nostra amica elfa nera se ne stava in disparte, ai margini del bosco, all’erta.

Insieme ad Althea e Klaus si era ipotizzato di provare a convincere i giganti del fuoco ad unirsi a noi, assicurando a Ramon, il loro capo spedizione, che avrebbero avuto una fetta consistente di tesoro se ci avessero aiutato… loro intanto continuavano ad arrostire il piccolo roc sul loro enorme spiedo, deridendoci di tanto in tanto ma tenendo le orecchie tese sulla nostra proposta.

L’esercito si fermò su ordine dei comandanti e venne approntato il l’accampamento per passare la notte, prima di procedere verso il cratere ed i suoi pericoli, e il sole scendeva velocemente lasciando spazio ad un intenso tramonto cremisi, forse la cosa che più mi mancava durante il mio soggiorno nelle terre del non morto.

L’oscurità avvolse il Cormyr nella notte e fu così anche per il nostro accampamento…io, Althea e Klaus ormai eravamo stanchi di provare a convincere i giganti e stavamo per riguadagnare la nostra via per l’accampamento quando un urlo squarciò l’aria…non era un urlo di terrore, era un urlo di rabbia e, nonostante fosse buoi pesto, facemmo in tempo a sentire un soldato che indicava la minaccia:

Dragooooooo!!!!!!!!”

Dutharr affronta Flame

Furono le ultime parole di quel ragazzo, ma anche di tutti gli altri… anche di Dutharr… anche di Guy Linette.

La furia del drago si abbatté sul contingente, che fu spazzato via… o per meglio dire, incenerito. Le carni dei soldati e dei cavalli bruciavano come torce e i pochi che scamparono lo fecero grazie all’oscurità o perché avevano trovato riparo nel bosco, come Sariel.

Tutti radunati come pesci e finiti nella stessa rete di fuoco, a parte pochi fortunati.

Feci in tempo a vedere il terrore anche negli occhi dei giganti, che batterono in ritirata appena si resero conto della minaccia… bravi a fare gli spacconi con la gente piccola ma pronti alla fuga alla vista del pericolo… il punto è che avevano ragione loro, e in realtà anche noi… sapevamo che probabilmente sarebbe finita così.

Attendemmo la sepoltura di Dutharr e Guy Linette, lasciando il resto del lavoro ai servi del castello, pronti per preparare una strenua difesa contro il drago, che sarebbe venuto sicuramente la notte successiva per distruggere la roccaforte, e infatti così fece.

La notte seguente la sua sete di morte arrivò sul castello e noi guadagnammo una via di fuga attraverso i boschi, uscendo da una strada secondaria… e ce ne andammo, per non fare più ritorno.

(Sessione III, 19 Ottobre 2019)

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